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CornizzoloCup 2007 - Task 4

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Task 4 - 18 luglio

In una giornata veramente calda, Giorgio Corti, il direttore di gara, ha stabilito una manche di 73 km molto selettiva che si potrebbe definire il ?Giro della Brianza, visto che percorreva i confini della Brianza in senso stretto, cioè quel territorio compreso tra il fiume Lambro e l?Adda. Il percorso era: decollo dal Cornizzolo, poi monte Bollettone, San Martino, giusto sopra Lecco, monte Tesoro, vicino Valcava, per poi fare una lunghissima traversata verso Montevecchia ed il castello di Monguzzo, ed infine arrivo a meta a Suello.

La giornata era una fotocopia delle precedenti, tanto che a Damiano Zanocco, Il meteorologo, qualcuno durante il briefing ha chiesto se avesse redatto un solo bollettino meteo per tutti i giorni oppure ne facesse uno nuovo ogni volta. Le previsioni lasciavano prevedere una manche difficile che avrebbe visto molti piloti costretti ad atterrare anzitempo. Hans Bollinger, al quale la manche di ieri non era per nulla piaciuta, aveva dichiarato che si trattava certamente di una bella manche.

Le condizioni in decollo erano perfette, con termiche costanti e non violente, in breve tutti decollavano e si dirigevano verso il Bollettone. Al ritorno li avevamo visti passare molto bassi a mezza costa sul Cornizzolo per poi fare un poco di quota ed andare diretti al S.Martino. Alcuni di loro azzardavano una planata diretta partendo troppo bassi verso il S. Martino, ma non riuscendo ad agganciare, due di loro, costretti ad atterrare, hanno pensato bene di posare i piedi con indiscutibile maestria alla periferia nord di Lecco, senza creare intralcio alcuno nè al traffico nè ai pedoni del marciapiede sul quale avevano toccato terra. La polizia transitata poco dopo, aveva chiesto loro: "Tutto bene?" alla risposta affermativa avevano salutato e se ne erano andati.

E? un piccolo esempio ma dà un?idea delle capacità di questi piloti.Garantito: è dal 1997 che vediamo gare di coppa del mondo,, ma il livello di questi piloti è qualcosa di assolutamente non paragonabile a nessuna gara disputata negli scorsi anni. Non c?era comunque bisogno di questo esempio di maestria nell'atterraggio di precisione per dimostrare che questi campioni rappresentano il meglio del parapendio mondiale, ma la folta squadra che ha raggiunto Valcava ha fatto anche di meglio: raccolti in un gruppo di oltre 100 vele sono stati visti girare vorticosamente nelle forti termiche che si generano dalle pendici di Montevecchia e poi, fatto il pieno di quota sopra Montevecchia, affrontavano la lunga planata verso Monguzzo.

Negli scorsi anni avevamo visto la pianura richiedere il suo tributo da piloti che avevano sottovalutato la difficoltà oppure avevano scelto linee azzardate, ma il caldo di oggi generava termiche tanto potenti che il percorso, tagliando direttamente sulla pianura, alla fine si era rivelato abbordabile per molti di loro.Sta di fatto, che mentre l?organizzazione pensava di dover andare recuperare molti piloti sparsi in giro per la Brianza, un po? come l?origano sulla pizza, i primi arrivavano in meta che non era stato ancora stato steso lo striscione dell?arrivo. Bruciando letteralmente tutti sul tempo. 65 in totale in meta.

Ha vinto lo svizzero Chrigel Maurer, (ancora lui) che consolida la sua posizione in classifica e vince anche uno strumento di volo posto in palio da Digifly.

Secondo è arrivato Hans Bollinger (Hausi) un vero recordman di coppa del mondo: 45 anni due figli 157 gare disputate e 15 vinte, perchè gallina vecchia fa buon brodo (funziona anche con le aquile?) terzo ancora lo sloveno Urban Valic che sta facendo un testa a testa con Murer per la vittoria finale della Cornizzolo Cup.

Primo degli italiani un?altra ?aquila vecchia?: il veneto Maurizio Bottegal arrivato ottavo. La classifica generale vede in testa ancora Valic con un vantaggio di qualche punto su Maurer, Wiss, sprofonda indietro dopo aver bucato a 700m dall'arrivo.

Alla sera: si è svolta la premiazione della ?gara dello sponsor? con la distribuzione di strumenti Digifly ai piloti ed ai team vincitori (Maurer ancora una volta) ed a proposito di questo: il Leonardo con software versione 50 ha ricevuto l?OK ufficiale da Christian Quest e Federico Nerastro ha fatto il primo download della traccia di gara. E? seguito poi un party con sangria e piatti freddi cucinati da Cielo e Terra, il ristorante presso il centro operativo.

Domani. Giovedì, giornata calda come oggi, si prevede una manche ancora selettiva. Alla sera, alle ore 21: Vola al Vespa: festa al Vespa Cafè di Lecco con musica dal vivo con il celeberrimo complesso dei Gipsy King.