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Deltaplano - Campioni

 

risultati degli azzurri ai
CAMPIONATI DEL MONDO DELTAPLANO
anno sito team migliore degli azzurri campioni del mondo
Italia squadra individuale
1987 Millau (FRA) femminile 3° Ornella Magnaguagno Regno Unito Judy Leden (UK)
1989 Fiesh (CHE) classe 1 - Regno Unito Whittall Robbie (UK)
1991 Governador Valadares (BRA) classe 1 11° - Regno Unito Suchanek Tomas (CZE)
1993 Owens Valley (USA) classe 1 10° - USA Suchanek Tomas (CZE)
1995 Ager (ESP) classe 1 - Austria Suchanek Tomas (CZE)
1997 Forbes (AUS) classe 1 7° Christian Ciech Austria Gehrma- Guido (GER)
1999 Sigillo-Monte Cucco (ITA) classe 1 19° Alex Ploner Brasile Manfred Ruhmer (AUT) 
Sigillo-Monte Cucco (ITA) classe 2/5** 10° Graziano Maffi - Christof Kratzner (GER)
2001 Algodonales-Cadiz (ESP) classe 2/5** WAG* 1° Alex Ploner, 2° Christian Ciech Italia Alex Ploner (ITA)
2002 Chelan Butte (USA) classe 5** 1° Christian Ciech, 2° Alex Ploner Italia Christian Ciech (ITA)
2003 Brasilia (BRA) classe 1 12° Christian Ciech Austria Manfred Ruhmer (AUT)
2004 Greifenburg-Berg (AUT) classe 5** 1° Christian Ciech, 2° Alex Ploner Italia Christian Ciech (ITA)
2005 Hay (AUS) classe 1 7° Alex Ploner Australia Oleg BondarchUK (UKr) 
2006 Groveland, Florida (USA) classe 5** 3° Alex Ploner Francia Robert ReisinGER (AUT) 
2007 Big Spring, Texas (USA) classe 1 5° Alex Ploner Regno Unito Attila Bertok (HUN)
2008 Sigillo-Monte Cucco (ITA) classe 5** 1° Alex Ploner, 2° Christian Ciech Italia Alex Ploner (ITA)
2009 Torino (ITA) Wag* - Acrobazia - 1° Andrea Iemma - Andrea Iemma (ITA)
Laragne - Chabre (FRA) classe 1 1° Alex Ploner Italia Alex Ploner (ITA)
2011 Sigillo-Monte Cucco (ITA) classe 1 1° Alex Ploner, 2° Christian Ciech Italia Alex Ploner (ITA)
2013 Forbes (AUS) classe 1 2° Alex Ploner, 3° Filippo Oppici Italia Manfred Ruhmer (AUT)
2014 Annecy (FRA) classe 5** 7° Suan Selenati Austria Tim Grabowski (GER)
2015 Valle De Bravo (MEX) classe 1 1° Christian Ciech Italia Christian Ciech (ITA)
2016 Krushevo (MKD) classe 5** 8° Luca Comino Austria Tim Grabowski (GER)
2017 Brasilia (BRA) classe 1 2° Alex Ploner, 3° Christian Ciech Italia Petr Banes (CZE)
2018 Krushevo (MKD) classe 5** 5° Luca Comino Austria Wolfgang Kothgasser (AUT)
2019 Tolmezzo (ITA) classe 1 1° Alex Ploner, 2° Christian Ciech Italia Alex Ploner (ITA)
2021 non disputato nd non disputato nd non disputati
2023 Krushevo (Macedonia del Nord) 1° Alex Ploner, 2° Marco Laurenzi Italia Alex Ploner
           

europa delta

risultati degli azzurri ai
CAMPIONATI EUROPEI DELTAPLANO
           
anno sito team migliore degli azzurri campioni d’Europa
Italia squadra individuale
1977 Tegelberg (GER) classe 2** - 2° Lorenzi - Guggenmos Josef (GER)
1988 Alpago (ITA) - Regno Unito Pendry John (UK)
1990 Kranjska Gora (Yugoslavia) 8° Angelo Crapanzano Regno Unito Pendry John (UK)
1992 Vaga (NOR) 9° Angelo Crapanzano Regno Unito Pendry John (UK)
1994 Laragne (FRA) 4° Christian Ciech Austria Suchanek Tomas (CZE)
1996 Dunaujvaros (HUN) 5° Maurizio Bignami Austria Suchanek Tomas (CZE)
1998 Podbredzno (SVK) 2° Christian Ciech Austria Ruhmer Manfred (AUT)
2000 Innsbruck (AUT) classe 1 10° Christian Ciech Austria Ruhmer Manfred (AUT)
Innsbruck (AUT) classe 2** 1° Gaetano Matrella - Gaetano Matrella
2002 Bled (SVN) classe 5** 2° Franco Laverdino, 3°Onorio Marsella. Italia -
2004 Millau (FRA) classe 1 2° Alex Ploner Austria Ruhmer Manfred (AUT)
2008 Greifenburg (AUT) classe 1 1° Elio Ctaldi Austria Elio Cataldi (ITA)
2010 Ager (ESP) classe 1 11° Alex Ploner Italia Gerolf Heinrichs (AUT)
2012 Kayseri (TUR) classe 1 1° Alex Ploner Italia Alex Ploner (ITA)
2016 Krushevo (MKD) classe 1 1° Christian Ciech, 2° Alex Ploner Italia Christian Ciech (ITA)
2018 Krushevo (MKD) classe 1 1° Alex Ploner, 4° Filippo Oppici Italia Alex Ploner (ITA)
2020 non disputato nd non disputato nd non disputato
2022 Sigillo-Monte Cucco (ITA) classe 1 1° Alex Ploner, 2° Christian Ciech Italia Alex Ploner (ITA)
* WAG = World Air Games – Giochi Olimpici dell’Aria
** classi 2 e 5: vedi nota sito FAI
fonte FAI - Campioni Mondiali, Europei, ecc.

Deltaplano: Italia e Ploner in testa al giro di boa

Il campionato del mondo di deltaplano, in corso a Krushevo nella parte centrale della Macedonia del Nord, ha superato il giro di boa. La manifestazione si chiuderà il 19 agosto con la premiazione.

A oggi sono state disputate cinque task delle sei previste, annullata la seconda, con percorsi dai 69 ai 126 km. Nella classifica a squadre il team Italiadifende egregiamente il titolo conquistato in Friuli nel 2019 e mantiene la testa della classifica dove si è insidiato fin dall’inizio, rintuzzando pure un assalto della nazionale brasiliana, seconda in classifica, che aveva ridotto il distacco a una manciata di punti. Ora non è più così. Terza l’Australia, quarto il Regno Unito, quinta la Svizzera, sesta la Repubblica Ceca.

Nella classifica individuale Alex Ploner (foto sotto a destra), campione del mondo in carica, guida la classifica dopo aver vinto tre task e arrivato terzo in un’altra, seguito dallo svizzero Franz Herrmann, dal brasiliano Alvaro Figueiredo Sandolie dal nostro pilota ciociaro DOC Marco Laurenzi. Poi Jon Durand(Australia) e Balazs Ujhelyi (Ungheria). Christian Cieh, undicesimo. Gli altri piloti azzurri sono: Davide Guiducci, Filippo Oppici, Manuel Revelli e l’inossidabile CT Flavio Tebaldi che ci ha fornito le foto. Marco Laurenzi (doto sotto a sinistra) ha vinto la prova d’esordio e si è classificato secondo in un’altra. Christian Ciech ha guadagnato un secondo posto.

Tutto questo per quanto riguarda i deltaplani classe 1 ad ala flessibile. Invece la classe 5, ovvero i deltaplani cosiddetti ad ala rigida (un’esemplare nella foto sopra), le sei manches previste sono state disputate tutte su percorsi dagli 81 ai 141 km. Supremazia di tedeschi e australiani, seguiti dalla Spagna, dal Gappone e dall’Italia, rappresentata dai piloti Claudio Deflorian, Marzio Digiustoe Konrad Baumgartner.

Nell’individuale sta vincendo l’Austria con Anton Raumauf, seguito da Dirk Ripkens (Germania) e da Benito Rodríguez González (Spagna).

Tutti i risultati e le classifiche a questo link.

Grazie per l’attenzione

Gustavo Vitali, u.s. FIVL

 

laurenzi 2023 krushevo

ploner 2023 krushevo

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Mondiale parapendio: Italia risale al quinto posto

Nel Campionato Mondiale di parapendio in corso a Chamoux-sur-Gelon nel dipartimento della Savoia in Francia alcune buone prestazioni dei nostri piloti nelle task 4, 5 e 6 hanno fatto guadagnare all’Italia tre posizioni: siamo quinti. La task 5 è stata vinta da Joachim Oberhauser con Aaron Durogati al quarto posto. Italia team migliore della giornata.

La classifica a squadre, quando mancano quattro giorni alla fine del campionato, è la seguente: Francia, Regno Unito, Macedonia del Nord, Repubblica Ceca, Italia

Nell’individuale sono in testa i francesi Maxime Pinot, Honorin Hamard e Pierre Remy con il nostro Aaron Durogati subito dopo. Francia in testa anche nel femminile con Meryl Delferriere. 

A questo link trovate tutti i risultati parziali e le classifiche provvisorie. Questo il comunicato stampa dell'esordio.

La rimonta continua.

Gustavo Vitali, u.s. FIVL

Mondiali parapendio a Loma Bola (Argentina)

Qualcuno si sarà chiesto come mai, a una settimana dall’inizio dei Campionati del Mondo di parapendio, nessuna notizia è apparsa sul nostro sito. Se avete la pazienza di leggere tutto il post lo scoprirete.

La competizione si svolge lungo la catena montuosa di Loma Bola nel nord-ovest dell'Argentina nei pressi della città di San Miguel de Tucuman, quinta città più grande del paese, a circa 1250 km da Buenos Aires.

Risultati provvisori: dopo 4 task valide su percorsi tra i 55 e i 70 km e un grosso capitombolo della Francia, la classifica a squadre è guidata dal Regno Unito davanti a Germania, Brasile, Svizzera e Ungheria. La Francia, che prima guidava la classifica, è incappata in una giornataccia che le è costata ben dodici posizioni!

I transalpini hanno comunque mantenuto alcuni dei loro piloti nella testa della classifica individuale, oltre a Seiko Fukuoka che guida quella femminile: Russel Ogden (Regno Unito), Honorin Hamard (Francia), Juan Sebastian Ospina Restepo (Regno Unito), Luc Armant (Francia), Pierre remy (Francia).

Mancano ancora quattro giorni di gara se la meteo regge e potenzialmente può accadere di tutto. Risultati nel sito ufficiale Air Tribune

E l’Italia?

Beh! La nostra nazionale e l’azzurroJoachim Oberhauser, campioni del mondo in carica rispettivamente a squadre e individuale, sono assenti e questo ci dispiace. Forse il covid e le restrizioni conseguenti ci hanno messo lo zampino?

Gustavo Vitali, u.s. FIVL

Nella foto, tratta dal sito Aero Club Lega Piloti, la nazionale azzurra campione del mondo nel 2019

10 novembre 2021

A distanza di 24 ore dalla pubblicazione del post, pubblichiamo volentieri le precisazioni che Alberto Castagna, team leader della squadra nazionale azzurra di parapendio, ci ha cortesemente fornito: 

“L’Argentina era ed è inserita nell’elenco “E” Covid-19 del nostro Ministero degli Esteri, cioè fa parte di quei paesi dove, al rientro in Italia, oltre ai vari tamponi, è previsto l’obbligo di quarantena di 10 giorni.

Avevo già fatto un sondaggio tra i 14 piloti facenti parte della rosa tra cui avrei selezionato i 5-6 atleti che avrebbero partecipato al mondiale.

Di questi 10 piloti hanno dichiarato la non disponibilità ad andare al Mondiale a causa dell’obbligo di quarantena al rientro nel nostro paese che avrebbe creato loro grossi problemi lavorativi (20 giorni di mondiale + 10 giorni di quarantena...!). Aggiungo che io stesso, per identico motivo, non avrei partecipato!

Il 24 agosto c’era la “dead line” per il pagamento delle iscrizioni della squadra da parte del NAC; quindi prendere la decisione se partecipare o meno ai Mondiali.

Ho comunicato in AeCi il sondaggio effettuato, informando che 4 piloti, Littamè, Busetta, Brown Manzone e Buzzi Ferraris avevano dato la loro disponibilità ad andare al Mondiale indipendentemente dalla quarantena obbligatoria al rientro in Italia e ho proposto che Littamè facesse il pilota e caposquadra.

AeCi ha fatto le valutazioni sulla situazione e ha deciso per la non partecipazione al Campionato Mondiale.

Dispiace ovviamente moltissimo non aver potuto difendere il titolo mondiale conquistato nel 2019, sia per Joachim che per l’intera squadra nazionale, ma guardiamo avanti …!

Personalmente ho già la testa al prossimo campionato europeo che si svolgerà a luglio 2022 in Serbia, più incazzato che mai … e sono sicuro che lo saranno anche i piloti che vi parteciperanno!

Alberto CastagnaSquadra Nazionale Italiana di parapendio Team Leader”

Mondiali parapendio: medaglie d’oro al Regno Unito

 

Lungo la catena montuosa di Loma Bola nel nord-ovest dell'Argentina nei pressi della città di San Miguel de Tucuman a circa 1250 km dalla capitale Buenos Aires, si è chiusa la 17.a edizione dei mondiali di parapendio.

Il pilota inglese Russel Ogden e il team del Regno Unito succedono all’azzurro Joachim Oberhauser e alla nostra nazionale che li aveva vinti nel 2019 in Macedonia. Erano presenti 37 nazioni per un totale di 150 piloti, comprese 18 donne.

Ecco le classifiche finali tratte, insieme alla foto, dal sito ufficiale della competizione Airtribune, dove i più curiosi possono trovare tutti i dettagli delle sei task disputate su percorsi tra i 51 e gli 80 km. Se le une e gli altri vi sembrano pochi per un mondiale, pare che le due settimane siano state caratterizzate da una meteo piuttosto ostile al volo libero. Commenti più appropriati del mio sono leggibili nel sito medesimo.

Circa l’assenza dell’Italia, l’argomento è già stato affrontato in questo postdello scorso 9 novembre

Classifica a squadre:

1 – Regno Unito; 2 – Svizzera; 3 – Repubblica Ceca; 4 Polonia; 5- Brasile; 6 – Ungheria; 7 – Slovenia

Classifica individuale:

1 - Russell Ogden (Regno Unito); 2 - Honorin Hamard (Francia); 3 - Luc Armant (Francia); 4 - Julien Wirtz (Francia); 5 - Jurij Vidic (Slovenia); 6 - Juan Sebastian Ospina Restepo (Regno Unito); 7 - Christoph Dunkel (Svizzera)

Classifica Femminile:

1 - Yael Margelisch (Svizzera); 2 - Seiko Fukuoka (Francia); 3 - Klaudia Bulgakow (Polonia)

Gustavo Vitali, u.s. FIVL

Mondiali parapendio: oro alla Francia; bene Aaron Durogati

Con un’ultima task di soli 53 km, la più corta delle nove disputate (quasi 100 km quella più lunga), si è chiuso a Chamoux-sur-Gelon nel dipartimento della Savoia in Francia, la 18.a edizione dei Campionati del Mondo di volo in parapendio sotto l’egida della FAI, cioè la Fédération Aéronautique Internationale - World Air Sports Federation

La competizione francese ha confermato lo strapotere dei transalpini che hanno preso la testa di tutte le classifiche e non l’hanno più mollata. In pratica la fotocopia degli scorsi europei. La rimonta del team Italia, partito in modo opaco, si è arrestata al quinto posto, con Aaron Durogati (foto sotto a destra) quarto assoluto,migliore degli azzurri.

Maxime Pinot è il nuovo campione del mondo al posto del nostro Joachim Oberhauser, questa volta 14°. A seguire i compagni di squadra Honorin Hamard e Pierre Remy (foto sotto a sinistra). Quarto Aaron Durogati, quinto Juan-Sebastian Ospina-Restrepo (Regno Unito), sesti e settimi i tedeschi Philipp Haag e Ernesto Hinestroza.

Dopo un attimo di incertezza, anche la classifica femminile (foto sotto al centro) è stato appannagio delle due pilote francesi Meryl Delferriere, medaglia d’oro e vice campionessa del mondo la compagna di squadra Constance Mettetal, seguita da Nanda Walliser (Svizzera). Silvia Buzzi Ferraris si è classificata all’ottavo posto.

L’oro per squadre nazionali (foto in alto) non poteva sfuggire alla Francia, seguita da Regno Unto, da una sorprendente Macedonia del Nord, dalla Repubblica Ceca, dall’Italia, dalla Germania e dalla Slovenia.

Il campionato ha impegnato per un paio di settimane 149 piloti provenienti da 49 nazioni, la Nuova Zelanda la più lontana. Come detto, nove task disputate con un paio di giorni di sosta causa maltempo, rispettivamente di km: 83,4 – 60,2 – 99,5 – 94,5 – 70,6 – 78,7 – 60,8 – 82,8 – 53,9. A questo link trovate tutti i risultati parziali e le classifiche provvisorie. Questo il comunicato stampa dell'esordio.

Gustavo Vitali, u.s. FIVL

mondiali para 2023 podio maschile 750px mondiali para 2023 podio femminile 750px aaron durogati x alps 2017 busto 300px

 

Paramotore: Pasquale Biondo campione del mondo

Bene. Ora che Volo Libero ha pubblicato la notizia in “esclusiva” e con tanto di copertina dedicata al neo campione del mondo di volo in paramotore, possiamo accodarci ai complimenti.

Si chiama Pasquale Biondo, biondo di nome e di fatto, siciliano d.o.c. di Santa Ninfa in provincia di Trapani, nato nel 1983, maneggia il parapendio dall’età di 13 anni. Laurea in ingegneria, istruttore ed esaminatore di paramotore e paracarrello, insegna a Fermo presso la scuola Aerolight Marche. Vola anche in libero.

Ha vinto sei titoli italiani di volo in paramotore, il Baltic Sea Open in Estonia, oltre a importanti piazzamenti in competizioni in Francia e altrove. Si era già classificato terzo ai mondiali del 2016 in Inghilterra. Quest’anno a Saquarema, a circa 100 km da Rio de Janeiro in Brasile, ha vinto il titolo mondiale, spodestando dal trono Alex Mateos che se lo teneva stretto da oltre otto anni.

È la prima volta che l'Italia vince questo titolo. Pasquale si è lasciato alle spalle due validi piloti francesi, Cyril Planton e Jean-Emile Oulha, rispettivamente medaglia d'argento e di bronzo.

Insieme a lui sale sul podio la Vittorazi Motors, l’azienda di Montecosaro (Macerata) che produce i propulsori per paramotore. L’azienda ha collaborato grandemente alla vittoria con il supporto del team leader Matteo Orazi, dei tecnici meccanici Andrea Orazi, Angelo Maggioni, Iulian Rotariu e del pilota Sandro Passeri.

Gustavo Vitali, u.s. FIVL

Parapendio mondiale: Italia ottava in rimonta

Il Campionato Mondiale di parapendio in corso a Chamoux-sur-Gelon nel dipartimento della Savoia in Francia (vedi nostro comunicato stampa) è giunto più o meno al giro di boa.

Al momento sono state disputate tre task rispettivamente di 83, 60 e 100 km circa. L’Italia è piazzata all’ottavo posto e ha recuperato due posti rispetto a ieri. Aaron Durogati, migliore tra gli azzurri si trova nella classifica “over all” al 19.mo posto. Attardati a metà strada tutti gli altri, vale a dire Joachim Oberhauser, Denis Soverini, Christian Biasi e il coach Albero Castagna. Silvia Buzzi Ferraris è sesta in quella femminile.

Lo strapotere dei francesi, già emerso agli scorsi europei dove avevano lasciato agli altri solo le briciole, si sta riproponendo in fotocopia ai mondiali di oggi. Infatti i transalpini Maxime Pinot, Honorin Hamard e Pierre Remy, nell’ordine, guidano la classifica individuale; la collega Constance Mettetal quella femminile. Di conseguenza anche la graduatoria a squadre è in mano loro, seguiti da Regno Unito e Repubblica Ceca. A questo link trovate tutti i risultati parziali e le classifiche provvisorie. Questo il comunicato stampa dell'esordio.

Alla kermesse, che si chiuderà il 2 giugno, partecipano 49 squadre nazionali e 148 piloti.

Gustavo Vitali, u.s. FIVL