Come sappiamo negli ultimi anni si sono verificati numerosi incidenti

nel comprensorio del Monte Bianco, l’ultimo lo scorso luglio. A seguito di questo stillicidio, le autorità avevano emesso un divieto di svolgere attività con parapendio e deltaplano nell’area incrimintata, divieto che scadrà il prossimo 31 agosto, cioè tra tre giorni. Vedi

Tuttavia invitiamo chiunque volesse recarsi a volare in Valle d’Aosta a leggere attentamente questo appello che Davide Cardona ha postato nel suo profilo facebook.

Si tratta di collaborare con i piloti locali che per il momento, e grazie al loro generoso intervento presso le autorità locali, sono riusciti a scogiurare il pericolo di una chiusura definitiva per il volo libero in una delle zone più interessanti d’Europa per chi pratica questa attività, cosa inevitabile se continuerà la sequenza di incidenti.

La situazione è grave e dobbiamo mantenere la più assoluta disciplina. Come scrive Cardona: “… attenzione a non sorvolare e a non entrare in zone sensibili e critiche dove normalmente si rischia di avere problemi con certi tipi di Meteo”.

Chiedete sempre consiglio e assistenza ai piloti del posto, oltre che usare la più assoluta prudenza.

Grazie per l’attenzione

Gustavo Vitali, u.s. FIVL