Investigazione sugli incidenti con moschettone da parapendio Paralock 3
In totale sono stati riportati almeno cinque casi di apertura non intenzionale di moschettoni da parapendio Paralock 3 (Germania, Svizzera, Austria, Italia).
Il DHV ha investigato questi casi cercando di identificare le condizioni che hanno portato al rilascio involontario.
In due casi è certo che il cordino dell’acceleratore ha attivato il meccanismo di apertura del moshettone. Maggiori dettagli al punto 2 di questo documento.
Negli altri casi lo scenario più probabile è che il moschettone non fosse correttamente bloccato. Maggiori dettagli al punto 3 di questo documento.
1. Assemblaggio corretto
Il moschettone è correttamente bloccato quando la leva (1) viene posizionata verso il basso fino a che si sente il “click” e il perno di sicurezza (2) viene fatto scorrere nella posizione di blocco (cerchio rosso).
In questa posizione il moschettone non può essere aperto accidentalmente perché la manopola arancione non può essere ruotata.
Questa è la configurazione prescritta dalle istruzioni operative correnti.
Attenzione: le istruzioni operative precedenti consentivano, nell’uso in monoposto, l’utilizzo senza che il perno di sicurezza fosse nella posizione di blocco.
2. Incidenti in cui l’apertura accidentale è stata causata dal cordino dell’acceleratore
Almeno due tra gli incidenti documentati sono stati causati dal cordino dell’acceleratore.
Il cordino dell’acceleratore ha fatto un giro intorno alla manopola arancione e, durante l’uso dell’acceleratore, ha causato l’apertura del moschettone.
Il primo incidente è stato riportato al DHV il 21 giugno 2024 e ha portato ad un avviso di sicurezza emesso da Finsterwalder il 7 luglio 2024. In questo avviso di sicurezza si raccomanda di tenere il perno di sicurezza (2) sempre in posizione di blocco.
Il secondo incidente si è verificato il 20 luglio 2024.
3. Incidenti causati da leva non correttamente bloccata
Almeno tre incidenti sono stati molto probabilmente causati dalla leva di blocco non correttamente bloccata.
Due incidenti si sono conclusi con il lancio del paracadute di soccorso, il terzo ha condotto al decesso di un pilota biposto italiano.
A seguito di questo incidente, Finsterwalder ha pubblicato un secondo avviso di sicurezza il 22 novembre 2024.
La molla della leva girevole non è abbastanza forte da garantire sempre il blocco automatico nella posizione inferiore.
Se la leva viene lasciata quando è ruotata di circa 90 gradi, la forza della molla è sufficiente per bloccare la leva nella posizione inferiore. Tuttavia, se si accompagna la leva verso il basso in modo controllato, questa non si blocca automaticamente. La leva deve essere guidata manualmente nella posizione di blocco.
In questo fotogramma tratto da un video si vede che la leva girevole non bloccata viene spinta verso l’alto dal cordino dell’acceleratore.
Nel prosieguo del volo ciò ha causato l’apertura del Paralock 3. Il pilota è atterrato grazie al paracadute di emergenza.
Anche quando la leva girevole non è bloccata, il perno di sicurezza può essere spinto nella posizione di blocco.
Tuttavia, in questo caso il perno non sta bloccando la leva. Al contrario, il perno di sicurezza blocca la leva in posizione non sicura, impedendone il blocco.
Con poca forza, ad esempio durante un movimento di controllo o per effetto del cordino dell’acceleratore, la leva può essere spinta accidentalmente verso l’alto, causando l’apertura del moschettone.
4. Sintesi
Non vi sono elementi per ritenere che i moschettoni da parapendio Paralock 3, se chiusi correttamente come descritto nel manuale operativo, non siano sicuri per l’uso.
Tuttavia, è evidente che l’utilizzo del Paralock 3 è suscettibile di errori di utilizzo.
I seguenti punti meritano attenzione:
1- La leva girevole, durante la chiusura, può non bloccarsi automaticamente e deve spesso essere spinta manualmente in posizione di blocco.
2- La manopola di sblocco può aprirsi se dei cordini si avvolgono intorno ad essa e poi vengono portati in tensione. In tal caso, il moschettone può aprirsi se il perno di sicurezza non è in posizione di blocco.
3- Il perno di sicurezza non dispone di una indicazione visiva che informi il pilota sullo stato di apertura o chiusura dello stesso.
4- L’operazione del perno di sicurezza richiede una maggiore attenzione, a causa della sua costruzione delicata, soprattutto quando si indossano guanti.
5- Il perno di sicurezza può essere chiuso anche quando la leva girevole non è bloccata. Questo lascia la leva girevole completamente non sicura, consentendole di aprirsi facilmente in modo involontario.
5. Raccomandazioni per gli utilizzatori del Paralock 3
La funzione di sgancio rapido del Paralock 3 richiede una meccanica piuttosto complessa.
Gli utilizzatori del Paralock 3 devono familiarizzare a fondo con il funzionamento del sistema e le possibili modalità di utilizzo errato.
E’ fondamentale fare controlli accurati e completi prima di ogni volo.
I Paralock 3 devono essere utilizzati esclusivamente con la leva girevole correttamente bloccata e il perno di sicurezza saldamente chiuso.
Questo stato deve essere verificato con attenzione, assicurandosi che la leva girevole non possa essere aperta tramite la manopola di sblocco.
E’ indispensabile seguire le istruzioni del manuale operativo.
Gli incidenti registrati fino ad ora mostrano che gli errori di utilizzo non sono casi isolati, che si sono verificati ripetutamente e non possono essere esclusi. Il produttore ha già annunciato che è in corso una revisione progettuale per migliorare il design.
Questa analisi è stata pubblicata dal DHV, il rapporto originale è disponibile al seguente link:
https://www.dhv.de/verband/pressecorner/alle-dhv-news/detail/untersuchung-der-vorfaelle-mit-dem-gleitschirm-karabiner-paralock-3/
Traduzione in italiano a cura di Rodolfo Saccani, Commissione Sicurezza FIVL