Theo De Blic
...L'acrobazia lì è una tradizione: da lì viene il 'nonno' dell'acro: Richard Gallon uno dei fondatori del SAT ed ora costruttore delle vele acro
AirG, lì seguì la generazione di Antoine Boisselier, che oltretutto nasce ed è tuttora un campione di deltaplano con numerosi titoli nazionali ed internazionali al suo attivo, ed ora siamo arrivati ai 'nipotini', Theo è uno di quelli.
Lo incontro sul decollo di Oludeniz, dove per gli Airgames, ogni anno si danno convegno alcuni tra i migliori del mondo, ed è un'occasione da non perdere per farsi raccontare da lui che cosa riesce a combinare. Theo, non esegue 'solo' tutte le manovre 'classiche' più estreme come antirithmic o esfera, ma siccome è sempre alla ricerca di nuove sfide, si è impegnato per riuscire a farle in un certo qual senso 'al contrario' cioè eseguendole mentre si trova in twist. Poco più che un ragazzino, scanzonato come tutti quelli di appena venti anni, lo trovo che per ingannare il tempo in attesa che il vento da dietro cali, si trastulla con una pallina di legno legata ad una corda che lancia in aria e cerca di far cadere in equilibrio su un'impugnatura.
... l'intervista di Giorgio Sabbioni continua sul numero 254 di Volo Libero