XContest: nuova gestione delle potenziali violazioni di spazi aerei
XContest: nuova gestione delle potenziali violazioni di spazi aerei
La procedura automatica di sospensione delle tracce XContest per potenziali violazioni di spazi aerei subisce alcune modifiche.
Si invitano i piloti che utilizzano questo servizio a prenderne nota.
Cos'è la verifica delle violazioni:
XContest Italia esegue una verifica automatica su ogni traccia che viene caricata, questa verifica viene eseguita dalla piattaforma in un momento successivo al caricamento della traccia stessa.
La rilevazione di una potenziale violazione porta alla sospensione della traccia dalla pubblicazione e dalla classifica, oltre ad una notifica al pilota.
La traccia resta visibile solo al pilota che l'ha caricata e non contribuisce alla classifica, in qualunque momento il pilota può visionare sia la traccia che le potenziali violazioni.
Le definiamo "potenziali violazioni" perché gli spazi aerei possono essere particolarmente complessi, con limiti inferiori variabili oppure con limitazioni dipendenti da orari, da autorizzazioni specifiche o da altre variabili. La rilevazione automatica in alcuni casi può commettere errori e per questi casi esiste una procedura che consente al pilota di visionare le rilevazioni e dichiarare sotto la sua responsabilità che sono errate oppure che il volo è stato eseguito a fronte di una autorizzazione.
Cosa cambia:
In alcuni casi questa dichiarazione attraverso la quale il pilota può "sbloccare" il volo per un errore nella rilevazione oppure perché è in possesso di specifica autorizzazione non potrà più essere effettuata online in autonomia dal pilota stesso. Per "sbloccare" voli con potenziali violazioni di CTR o ATZ sarà necessario inviare richiesta via email e fornire prove documentali. Per altre potenziali violazioni la procedura resta invariata.
Perché questo cambiamento?
La FIVL è stata costretta a prendere questa decisione in risposta a ripetute violazioni del regolamento di XContest Italia. L'obiettivo principale è quello di garantire una corretta applicazione delle regole vigenti, tutelare la sicurezza e la sportività. Sappiamo bene che non è facile volare in un paese con una grande quantità di restrizioni e divieti la cui estensione spesso appare ingiustificata.
FIVL si impegna per tutelare la libertà di volare limitando la sottrazione di spazi aerei pubblici e consentendo l'accesso a spazi controllati, come dimostra il lavoro che negli ultimi anni abbiamo svolto sugli spazi aerei U-Space ai quali potremo accedere liberamente e gratuitamente con requisiti di visibilità elettronica minimali.
Questo grazie al nostro lavoro in tutte le sedi europee: EHPU, EAS, EASA.
FIVL ha anche la responsabilità della gestione di XContest Italia.
Considerando che non abbiamo le risorse per eseguire controlli manuali su migliaia e migliaia di tracce caricate, qualche anno fa abbiamo introdotto un controllo automatico che però, data la complessità delle restrizioni nel nostro paese, non è infallibile. Abbiamo quindi previsto una procedura snella per la gestione degli inevitabili errori. Purtroppo negli ultimi tempi FIVL ha dovuto intervenire ripetutamente per violazioni del regolamento di XContest Italia e questo ha reso necessario modificare questa procedura.
La rilevazione automatica di violazioni di CTR o ATZ, si è rivelata essere precisa e poco soggetta ad errori, anche grazie al fatto che questi spazi hanno generalmente limiti inferiori ben definiti e poche eccezioni. Abbiamo quindi deciso di introdurre, iniziando da questi spazi aerei, un "enforcing" più rigoroso confidando nel fatto che gli interventi per la gestione delle inevitabili particolarità saranno limitati e gestibili.
Conclusioni:
Questo cambiamento diventerà operativo alla fine del mese di aprile e comporterà un aggravio di lavoro per FIVL, ci auguriamo che sia marginale ma ci sarà.
Per questo dobbiamo purtroppo “ringraziare” alcuni piloti che, attraverso ripetute violazioni del regolamento, ci hanno indotto ad una modifica della procedura.
Ci rammarichiamo del fatto che spesso si tratta di piloti con particolare visibilità dai quali ci saremmo aspettati comportamenti più responsabili.
Ricordiamo a tutti i piloti che le dichiarazioni mendaci su XContest comportano una responsabilità personale nei confronti delle della Legge ma anche una responsabilità morale nei confronti della collettività del volo libero.
Tra i compiti principali di FIVL c'è la tutela della libertà di tutti i piloti e della sportività. FIVL non può tollerare comportamenti antisportivi che al tempo stesso mettono a rischio la libertà dei piloti e la sicurezza.
Confidiamo nella comprensione e nella fiducia da parte dei nostri soci e ringraziamo per la vostra attenzione.
Il Consiglio FIVL