Europei parapendio: la Spagna passa in testa, gli azzurri inseguono
Con un guizzo improvviso, il 27 luglio, data del penultimo volo
di 52,1 km, la Spagna riprende il comando della classifica provvisoria per nazioni al 15° Campionato Europeo di parapendio a spese della Svizzera, ora terza. Secondo all’inseguimento del primato il team azzurro. Seguono dal quarto posto in giù Germania, Francia, Slovenia, Polonia
La classifica individuale provvisoria è capeggiata dal tedesco Ferdinand Vogel, secondo il britannico Theo Warden, terzo lo svizzero Michael Maurer, poi un altro elvetico, Stephan Morgenthaler al quarto posto. Il nostro Alberto Vitale risale al quinto dopo un recupero di tre posizioni ed è tutt’altro che fuori dai giochi, visto che il distacco dal primo è ridotto a soli 22 punticini. Seguono nell’ordine: Torsten Siegel (Germania), gli sloveni Jurij Vidic e Primoz Susa, Julien Wirtz (Francia) e il nostro Joachim Oberhauser, anche lui in recupero rispetto a ieri.
Tra le quote rosa in classifica ha preso il largo la campionissima Seiko Fukuoka Naville, francese, davanti a Yael Margelisch (Svizzera), a Meryl Delferriere (Francia), a Daria Krasnova (Russia) e alla nostra Silvia Buzzi Ferraris, oggi la miglior donna in volo, sebbene atterrata dopo circa 38 chilometri. É risalita in classifica di tre posti in due giorni.
La settima prova è stata vinta dallo slovacco Jaroslav Janduch alla velocità media di 24,4 kmh, unico parapendio il suo dei 148 decollati verso le ore 16 a raggiungere l’atterraggio di Bouça. Nella foto il percorso. Dietro di lui bucano dopo 42 km circa lo spagnolo Sergi Claret Estupinya e il tedesco Ulrich Prinz.
Al campionato nel sito d volo di Montalegre in Portogallo stanno partecipando 150 piloti in rappresentanza di 28 nazioni. Domani si chiude con l’ultimo volo.
A presto
Gustavo Vitali, u.s. FIVL
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