Azzurri ancora secondi all’europeo di parapendio
Dopo due giorni di sosta forzata a causa delle condizioni meteo
non adatte al volo libero, il 15° Campionato Europeo di parapendio ha potuto ripartire con la task del 24 luglio, il quarto volo. Dal decollo (nella foto presa dal sito ufficiale) il tracciato si è esteso per 74,6 chilometri e ha riportato nei cieli portoghesi di Montalegre i 150 piloti impegnati nella competizione in rappresentanza di 28 nazioni.
Ben 129 piloti sono riusciti a chiudere il percorso. Le alchimie dell’algoritmo che governano la stesura dei risultati hanno dato come primo, in due ore e 22 minuti, alla velocità media di 29,3 km/h, lo svizzero Michael Sigel, seguito dal tedesco Philipp Haag e dal nostro Marco Busetta, provvisoriamente nono nella classifica generale.
Giornata abbastanza buona per i piloti azzurri, visto che una loro terna, Marco Littame, Alberto Vitale e Christian Biasi, si è piazzata a ridosso dei primi, esattamente dal settimo al nono posto. Meglio di loro due sloveni, Primoz Susa e Jurij Vidic, più l’elvetico Michael Maurer.
Migliore pilota in rosa l’immancabile Seiko Fukuoka Naville, pilota nipponica naturalizzata francese, che comanda la classifica femminile davanti alla connazionale Meryl Delferriere e alla svizzera Yael Margelisch. La campionessa italiana in carica, Silvia Buzzi Ferraris, occupa l’ottavo posto.
Nella classifica a squadre la Svizzera passa in testa sostituendo la Spagna che precipita al quarto posto. Ancorata al secondo gradino a soli 16 punti dalla capolista troviamo l’Italia davanti alla Slovenia staccata di 32.
Rivoluzionata la classifica provvisoria individuale: ai primi due posti risalgono dalle retrovie Theo Warden (Regno Unito) e Honorin Hamard (Francia); Alberto Vitale scende al terzo posto a soli 18 punti dal primo. Ferdinand Vogel (Germania) è quarto.
Alla prossima
Gustavo Vitali, u.s. FIVL
sito ufficiale con risultati e classifiche - pagina facebook