Dare a Cesare quel che è di Cesare – Errata Corrige
Ok, ragazzi, è accertato: questo è l’anno degli “errata corrige”.
Mai così tanti prima e di tutti chiedo scusa.
L’ultimo mi viene segnalato da un pilota triestino.
Nel comunicato stampa riguardo gli europei di parapendio in Macedonia nella classifica a squadre ho dato come quarta classificata la Spagna, invece che la Slovenia. Ora la svista dove ho potuto è corretta e Cesare … pardon, la Slovenia ha avuto il suo.
Invece nella cronaca l’avevo azzeccata. Evidentemente i copia-incolla mi vengono a casaccio.
Lo stesso pilota continua: “… la Slovenia, arrivata a soli 4 punti dai nostri portacolori, ha circa un trentesimo degli abitanti rispetto all'Italia e non ha sponsor istituzionali (come AECI che paga trasferte e forse altro per aver la dicitura tra gli sponsor).
Ecco, avessi scritto io l'articolo avrei messo più in luce questo piccolo paese che, grande come una regione italiana ha saputo mettere in campo questi valori.
Con immutata stima …” ecc.
Concordo, ma soffro di alcune limitazioni:
1 – nei testi dei comunicati stampa mi hanno consigliato di non si dilungarmi oltre le 2000 battute, spazi compresi, pena il cestino, limite per altro abbondantemente ed immancabilmente superato un comunicato si e l’altro pure. Vedi
2 – quindi, in primis, devo concentrarmi sulle performances dei piloti italiani e dei vincitori. Seguono dati numerici sulla manifestazione, un passo praticamente obbligato. Rimane davvero poco per tutto il resto e sono dispiaciuto per non poter sempre dar risalto a particolari importanti come quelli della Slovenia in questo caso.
Visto che ci siamo, segnalo che il nuovo vice campione d’Europa di parapendio, Joachim Oberhauser, è un pilota di Termeno (Bolzano), non di Terlano, come erroneamente scritto talvolta ed ora corretto dove ho potuto.
Me lo ha scritto almeno una mezza dozzina di volte, ma evidentemente c’è in qualcosa che impedisce alla mia tastiera di recepire il giusto input dei miei ditini. Oppure è una questione di cervello scollegato.
E’ bene che esistano lettori attenti a segnalare errori ed invito a non stancarsi di farlo. Almeno si ha la possibilità di mettere una pezza agli sbagli, o quanto meno dimostra che qualche cervello, al contrario, è ben collegato.
Buoni voli a tutti
Gustavo Vitali, u.s. FIVL