Paramotore: Pasquale Biondo campione del mondo
Bene. Ora che Volo Libero ha pubblicato la notizia in “esclusiva” e con tanto di copertina dedicata al neo campione del mondo di volo in paramotore, possiamo accodarci ai complimenti.
Si chiama Pasquale Biondo, biondo di nome e di fatto, siciliano d.o.c. di Santa Ninfa in provincia di Trapani, nato nel 1983, maneggia il parapendio dall’età di 13 anni. Laurea in ingegneria, istruttore ed esaminatore di paramotore e paracarrello, insegna a Fermo presso la scuola Aerolight Marche. Vola anche in libero.
Ha vinto sei titoli italiani di volo in paramotore, il Baltic Sea Open in Estonia, oltre a importanti piazzamenti in competizioni in Francia e altrove. Si era già classificato terzo ai mondiali del 2016 in Inghilterra. Quest’anno a Saquarema, a circa 100 km da Rio de Janeiro in Brasile, ha vinto il titolo mondiale, spodestando dal trono Alex Mateos che se lo teneva stretto da oltre otto anni.
È la prima volta che l'Italia vince questo titolo. Pasquale si è lasciato alle spalle due validi piloti francesi, Cyril Planton e Jean-Emile Oulha, rispettivamente medaglia d'argento e di bronzo.
Insieme a lui sale sul podio la Vittorazi Motors, l’azienda di Montecosaro (Macerata) che produce i propulsori per paramotore. L’azienda ha collaborato grandemente alla vittoria con il supporto del team leader Matteo Orazi, dei tecnici meccanici Andrea Orazi, Angelo Maggioni, Iulian Rotariu e del pilota Sandro Passeri.
Gustavo Vitali, u.s. FIVL