L’assemblea si svolge in modalità telematica attraverso la piattaforma Zoom.
Inizio assemblea alle ore 17:30, dopo la verifica presenze e dei poteri vengono illustrate ai presenti le modalità di votazione e di svolgimento delle elezioni, nonché le modalità di prenotazione e gestione degli interventi. Presenti 46 soci, tre senza diritto di voto, in rappresentanza di 24 club.
Il presidente Ennio Favero dà il benvenuto, ringrazia il consiglio uscente e riassume le attività dell’anno scorso ancora condizionate dall’emergenza covid.
Circa le modalità di rinnovo delle assicurazioni da quest’anno la procedura è semplificata grazie alla nuova procedura online di cui si è già parlato in una riunione con i presidenti che si è svolta a Dicembre 2021.
Viene ricordata l’esistenza di una polizza RC specifica per club disponibile già dallo scorso anno.
FIVL sta valutando per il prossimo anno una modalità di pagamento dell’iscrizione online così da sollevare i presidenti dei club della responsabilità dell’onere di gestire i pagamenti delle iscrizioni alla FIVL.
Vengono annunciate migliorie alla qualità della rivista FIVL, il presidente ricorda che la carenza di articoli relativi al deltaplano è un problema costante per la mancanza di “offerta” da parte di deltaplanisti disposti a scrivere. Problema analogo è presente nei confronti della Lega Piloti.
Luca Basso prende la parola per illustrare nel dettaglio i cambiamenti in corso per la rivista. Nel 2021 c’è stato un aumento di sponsor che non sarà confermato nel 2022 per mancanza di rinnovi dei contratti da parte degli inserzionisti, ad ogni modo questo surplus di entrate del 2021 sarà investito in un miglioramento della veste e dell'impostazione grafica della rivista attraverso una consulenza specifica e acquisto di hardware e software.
C’è stato un ritardo nell’uscita del primo numero del 2022 a causa della carenza di reperibilità di carta, con ritardi di consegna. In accordo col consiglio è stata presa la decisione di posticipare l’uscita del primo numero dell’anno accorpandolo al secondo, successivamente le uscite riprenderanno con la normale cadenza.
Conferma la carenza di disponibilità di articoli delta nonostante nel 2021 il compenso per questi articoli sia stato alzato dedicando ad articoli delta un budget superiore a quello degli altri articoli. Questa strategia non ha comunque prodotto risultati e nel 2022 il budget per gli articoli delta tornerà allineato a quello degli altri articoli essendo il budget dirottato al miglioramento già menzionato.
Riprende la parola il presidente che riassume le sponsorizzazioni di FIVL nei confronti dei regionali, SNAF, ecc. …
Dora Arena fa un bilancio del campionato Triveneto, 200 piloti iscritti, 165 reali partecipanti. Quest’anno l’obiettivo è di incrementare la sezione delta. Grazie all’esperienza del Triveneto sta rinascendo il CRO, con in programma tre tappe.
Isabella Oderda, che ha avviato l’iniziativa del CRO, relaziona sulle attività di organizzazione in corso dopo una decina di anni di interruzione di attività di competizioni regionali in quest’area, con la speranza che questo faccia emergere nuove figure di rilievo.
Riferisce inoltre dell’organizzazione di un mini-SNAF dedicato agli strumenti con Luciano Gallo e Alberto Dellavedova, dedicato ad insegnare ai giovani come usare gli strumenti in gara.
Emiliano Narcisi relaziona sulle attività in centro italia, nel 2021 il CRIC non si è svolto causa COVID, nel 2022 non sembrano esserci sufficienti club disposti a partecipare ad organizzarlo e si sta quindi valutando un circuito che non sarà un vero e proprio campionato. Continua comunque a sollecitare il contributo dei club e a mantenere in piedi il sito internet continuando a sperare di poter arrivare ad organizzarlo.
Riprende il presidente ricordando le serate FIVL su zoom e sui social media che hanno avuto un grande successo nel 2021 e che saranno replicate nel 2022, le sponsorizzazioni a manifestazioni di settore come Presolana, Fassa Expo, Prealpitour, Campionati italiani deltaplano, eccetera, nessuna richiesta di patrocinio e sponsorizzazione è stata rifiutata.
E’ stato aggiornato il sito FIVL, intervento che era diventato ormai indispensabile.
FIVL ha svolto diversi incontri per gestire criticità legate agli spazi aerei, in particolare da parte di Isabella Oderda (Piossasco, Feltre, San Giuliano,...). Sono stati portati avanti percorsi con AeCI e con altre autorità.
AeCI purtroppo è in una situazione di impasse, il presidente non è ancora stato nominato e le capacità decisionali sono quindi sospese. FIVL resta disponibile e aperta a portare avanti queste questioni in attesa di uno sblocco.
E’ nata l’associazione hike-and-fly Italia, il movimento hike-and-fly sta crescendo e FIVL offre massima collaborazione a questa nuova associazione.
Riprende la parola Basso riassumendo le motivazioni che lo hanno spinto a partire con questa nuova iniziativa, è stato organizzato un circuito gare in sei tappe accessibile a tutti, con voli non più impegnativi di un regionale e percorsi a terra non pericolosi o particolarmente difficili e con un sistema di punteggio improntato alla semplicità. Sarà un primo anno in cui si farà esperienza e si affronteranno problematiche nuove.
A breve verrà pubblicato il sito internet da cui ci si potrà iscrivere. Le iscrizioni sono scontate per i soci FIVL e FIVL resta un punto di riferimento per questa nuova associazione.
Oderda riassume lo svolgimento delle attività relativamente agli spazi aerei. Si è lavorato con AeCI per un tavolo con ENAV e ENAC. L’iniziativa si è arenata per la mancanza di un presidente in AeCI e per il fatto che il direttore generale ha un contratto scaduto.
Si stanno portando avanti iniziative locali relativamente ai NOTAM e ad altre problematiche di specifiche località con le difficoltà legate ad un approccio, appunto, locale e non globale.
Il presidente conclude la relazione con un invito ai piloti a relazionarsi con FIVL in modo collaborativo e amichevole. Le segnalazioni e le richieste dei piloti vengono sempre prese in considerazione, ad esempio la recente lamentela legata alla pubblicità nell’app meteo per telefoni cellulari è stata prontamente gestita e il problema risolto rapidamente, quello che chiediamo è di non rapportarsi con FIVL come ci si potrebbe relazionare con un ministero o addirittura con un aproccio conflittuale.
Salvatore Marchesano (Etna Fly) chiede attenzione alla Sicilia. Il presidente conferma la totale disponibilità a patrocinare competizioni in Sicilia. Dora Arena dà la sua disponibilità e ricorda che è fondamentale la collaborazione dei club e tra i club, senza questa collaborazione anche il Triveneto non potrebbe esistere. Narcisi osserva che anche il CRIC non sta riuscendo a partire e che FIVL è sempre disponibile e pronta ad offrire supporto ma è indispensabile che le iniziative partano localmente e vengano proposte a FIVL dai club che le organizzano.
Paolo Ori propone un calendario di gare itineranti in giro per l’Italia dedicate a piloti che vogliono avvicinarsi alle competizioni. Il presidente lo ritiene auspicabile ma è necessario che due o tre persone si propongano come coordinatori. Ben venga questa iniziativa e FIVL è pronta a supportarla.
Fabio Fassini (Volo Libero Bergamo) riferisce di iniziative intraprese dal suo club e da club vicini e propone di raccogliere le “storie di successo” dei vari club per fornire spunti agli altri club e fornire indicazioni di “best practice”. Il presidente prende nota.
Il presidente illustra il bilancio consuntivo. Il numero di soci iscritti al “club nazionale” è in calo, diminuiscono quindi i soci che non si iscrivono tramite un club locale, l’aumento della quota associativa deliberata anni fa in assemblea sta quindi stimolando l’iscrizione tramite club locali. Il numero di soci è di 4690 e non era così alto dal 2010, questo è un trend indubbiamente positivo. Il presidente prosegue illustrando e commentando ciascuna voce del bilancio.
Andrea Vitella (Delta Club Vicenza), chiede chiarimenti sulla voce relativa alle uscite per XContest. Il presidente chiarisce che XContest è gratuito per il contest internazionale ma a pagamento per i contest nazionali. Per i soci fivl questa quota viene pagata da FIVL mentre i non-soci versano autonomamente la quota di 15 euro. E’ uno dei servizi offerti da FIVL ai suoi soci.
Paolo Ori, chiede chiarimenti sull’associazione UNI. Saccani chiarisce che è la quota di affiliazione all’ente di standardizzazione nazionale attraverso il quale FIVL partecipa ai lavori del CEN per la redazione delle norme europee di certificazione dei mezzi.
Si procede alla votazione del bilancio consuntivo 2021. Approvato.
Il presidente procede ad illustrare il bilancio preventivo 2022 e si procede alla votazione. Approvato.
Rudi Saccani riferisce sulle attività svolte da FIVL in ambito europeo: normativa U-Space, certificazioni CEN.
Nel 2021 sono stati approvati tre regolamenti europei 2021/664, 2021/665, 2021/666 in tema U-Space, in particolare l’ultimo dei tre ci riguarda direttamente in quanto contiene le modifiche alla norma SERA.
Saccani illustra come funzionerà l’accesso allo u-space e il ruolo dei service provider che lo gestiranno. Ripercorre l’evoluzione della norma nel corso degli ultimi anni e il ruolo che il volo libero si è dovuto ritagliare per poter portare le proprie istanze nei confronti di EASA e della Commissione Europea. Le associazioni europee riunite in EHPU hanno rafforzato i rapporti già preesistenti con Europe Air Sports che rappresenta tutti gli sport dell’aria in ambito europeo. Da una situazione di partenza in cui le bozze di norma non tenevano in alcuna considerazione il volo libero siamo giunti alla condizione attuale nella quale quasi tutte le nostre richieste sono state incluse nella norma, incluso l’accesso libero e gratuito allo u-space, l’obbligo per i droni di fare deconfliction nei nostri confronti, la possibilità di utilizzare un normale smartphone per rendersi elettronicamente visibili (la prima app dal nome “safesky” è già disponibile negli store). Resta da armonizzare la normativa sul roaming e consentire in tutti i paesi l’uso legale di sistemi di telefonia cellulare per utilizzi avionici, è previsto che questi ultimi due elementi siano portati a completamento entro l’anno. Questo lavoro è stato svolto per anni senza pubblicizzarlo troppo per non mettere a rischio le trattative. I risultati ottenuti sono estremamente soddisfacenti grazie alla compattezza delle associazioni europee riunite in EHPU che tutte insieme rappresentano oltre 130mila piloti.
Damiano Zanocco riferisce sulla situazione delle scuole e delle attività formative. L’argomento riguarda marginalmente FIVL in quanto a competenze, ma è fondamentale per il mondo del volo libero. Nei primi mesi del 2021 in attesa delle elezioni in AeCI con gli istruttori sono state organizzate diverse riunioni per proporre ad AeCI “pacchetti” di corsi, inclusi i corsi istruttori. Queste proposte non sono state approvate in tempo prima delle elezioni. Il consiglio di AeCI è poi stato eletto ma ad oggi il presidente eletto non è stato nominato dai cinque ministeri vigilanti, questo è un passo indispensabile. Ad oggi il presidente non è ancora nominato e il direttore generale ha il contratto scaduto quindi ogni attività è ferma. Dal 2015 non si tengono corsi istruttori quindi c’è una forte criticità dovuta alla mancanza di aumento di offerta di scuole, ci sono regioni completamente scoperte.
Andrea Parozzi (Delta Club Laveno) rileva che questa situazione sta decimando la crescita del volo libero e la qualità della didattica e ritiene che si tratti di una emergenza che tutto il mondo del volo libero deve affrontare come una emergenza.
Parozzi si chiede se oltre ai problemi di AeCI possano esserci problemi interni alla categoria degli istruttori.
Zanocco riferisce che tra la maggior parte degli istruttori c’è attiva e fattiva collaborazione. A partire da Marzo 2021, sono state presentate, di concerto con il Direttore generale di AeCI, una serie di proposte che includevano un corso istruttori, un aggiornamento esaminatori e un corso istruttori SIV. A queste iniziative hanno partecipato attivamente decine di istruttori coordinati in più gruppi di lavoro che si sono riuniti numerose volte sui temi specifici. Si è fatto tutto il possibile nei tempi utili con programmi completi a costo zero per l'Ente. Nessuna di queste iniziative è stata approvata prima delle elezioni. Da quel momento è rimasto tutto fermo e tutti i progetti sono decaduti.
Basso interviene riferendo del nuovo progetto di legge 106 che trasforma la figura di istruttore in una figura riconosciuta professionalmente. Ritiene che questa novità potrebbe aiutare a sbloccare la situazione. Anche questo lavoro sul progetto di legge è stato condotto in collaborazione con gli istruttori. La speranza è che la legge vada in discussione quest’anno. La bozza è stata approvata in commissione e attende la calendarizzazione in parlamento.
Marco Bertolini chiede se il CONI possa aiutare a sbloccare la situazione come succede con altre discipline sportive. Ennio Favero ritiene difficile poter ottenere supporto per questa problematica.
Salvatore Marchesno riferisce della situazione particolarmente grave in Sicilia.
Si procede alla presentazione dei nuovi candidati. Ogni candidato si presenta all’assemblea.
Fabio Pasquali, vicepresidente uscente, ringrazia e annuncia di non ricandidarsi per mancanza di disponibilità di tempo.
Si presentano i consiglieri uscenti che si ricandidano.
Si procede alla votazione.
Risultati:
Votazioni consiglio uscente:
- Arena 32/40 80%
- Favero 37/40 93%
- Narcisi 29/40 73%
- Oderda 33/40 83%
- Saccani 35/40 88%
- Zanocco 35/40 88%
Votazione nuovi candidati:
- De Pittà 12/40 30%
- Di Marco 3/40 8%
- Frattini 33/40 83%
- Gallo 24/40 60%
- Lisignoli 9/40 23%
- Veredicis 3/40 8%
- Zingaropoli 4/40 10%
Entrano nel nuovo Consiglio Direttivo FIVL Rinaldo Frattini e Luciano Gallo
L'assemblea si conclude alle 20.30 circa