Live Tracking 2013
Auguri di un 2013 ricco di fantastiche giornate di volo.
Quest’anno la FIVL vara una importantissima iniziativa, ponendosi all’avanguardia nel panorama del volo libero mondiale: rende disponibile il sistema live-tracking a tutti i piloti che desiderano utilizzarlo, a costi molto convenienti.
Nelle righe che seguono spiegheremo di cosa si tratta. Per prendere parte all’iniziativa è necessario inviare ENTRO IL 25 GENNAIO una email all’indirizzo "fivl@fivl.it" con oggetto “live tracking”, copiando quanto segue:
“desidero prendere parte all’iniziativa “live tracking” e mi impegno a versare la somma di € 90,00 oltre all’IVA entro giorni 8 dal momento della conferma dell’ordine da parte della FIVL, richiedendo il dispositivo tracker. Specifico che il mio indirizzo è …”
Raccolte almeno 300 conferme da parte dei piloti, provvederemo a ordinare i dispositivi, per la cui consegna sarà necessario attendere circa 60 giorni.
Speriamo che l’iniziativa abbia successo grazie anche al tuo impegno e ti preghiamo di diffonderla quanto più possibile. A tutti coloro che effettueranno l’adesione verranno spedite, entro la fine del mese di gennaio, le specifiche tecniche un foglio di istruzioni.
Per i non iscritti alla FIVL il servizio viene offerto al costo di € 150,00 oltre all’IVA.
Non si garantisce la prosecuzione degli ordini per adesioni successive al 25 gennaio.
CAMPAGNA FIVL PER LA PROMOZIONE DEL LIVETRACKING
Come ho anticipato nell’editoriale di Volo Libero, la FIVL crede profondamente nel progetto del live tracking e intende coinvolgerti pienamente nell’iniziativa. L’Assemblea della FIVL ha unanimemente preso importanti decisioni che riguardano questa iniziativa, dimostrando di puntare con forza alla promozione del tracking che, peraltro, diverrà obbligatorio nella gare, regionali comprese, a partire dal 2014. Nelle prossime righe cercherò di spiegare nel modo più semplice possibile di cosa si tratta, a cosa serve e come fare per aderire.
COS’E’
È una scatolina, detta “Tracker”, grande più o meno come un pacchetto da 10 sigarette, che contiene un ricevitore GPS, un logger per registrare la traccia e un trasmettitore GPRS per inviare in tempo reale ad un server i dati del pilota in volo (posizione, velocità, altitudine, tasso di salita o discesa). Inoltre essa è dotata di un accelerometro e di pochi pulsanti con funzioni molto semplici.
COSA FA
Essenzialmente, il tracker è un dispositivo che registra i dati del volo e li trasmette in tempo reale ad un server. Il server, a sua volta, elabora i dati e mostra la traccia del pilota in un sito internet (livetrack24) con un realismo davvero impressionante, ad esempio con googlearth, con 1 solo secondo di ritardo.
Nei casi in cui il segnale dovesse momentaneamente interrompersi, i dati vengono mantenuti in memoria (loggati) e la traccia viene ricostruita, mediante invio del pacchetto, alla prima riconnessione dello strumento.
Oltre a inviare la traccia del pilota, il tracker permette di comunicare, inviando dati, SMS o a mezzo voce, come un comune telefono. La comunicazione può essere facilmente preprogrammata assegnando ai pochissimi tasti una funzione specifica (FIVL proporrà una programmazione standard, che poi il pilota potrà modificare). Ad esempio un primo tasto potrà essere schiacciato in atterraggio per segnalare il messaggio “atterrato tutto bene”, un secondo tasto potrà essere schiacciato per inviare un sms di richiesta aiuto, un terzo tasto potrà essere usato per chiamare un numero preimpostato (familiari, amici ecc).
A COSA SERVE
Serve essenzialmente alla nostra sicurezza e alla nostra tranquillità. In caso di incidente, atterraggio fuori campo, mancato rientro alla base o altro, chiunque può collegarsi eìad internet e vedere (anche da uno smartphone) dove si trova il pilota e cosa sta facendo. Da ciò si può evincere se il pilota ha avuto un incidente, se è ancora in volo o se è atterrato e non abbia necessità di aiuto (salvo eventualmente quella del recupero). Inoltre si potrà verificare se il pilota si muove e se abbia subito o meno accelerazioni anomale nella traccia prima del contatto con il suolo.
In caso di necessità di soccorso, il pilota potrà pertanto essere trovato tempestivamente, accorciando i tempi di ricerca e moltiplicando le possibilità di sopravvivenza in caso di incidente grave. Quando accade un lancio di emergenza, un atterraggio fuori campo in zone impervie, un’assenza preoccupante o in casi simili, si potrà evitare in allertare inutilmente i soccorsi, se tutto va bene, oppure procedere speditamente.
Al pilota cui piace scaricare la traccia su XContest il medesimo dispositivo servirà per inviare la traccia automaticamente ed in tempo reale, senza ulteriori passaggi da pc.
Nelle gare l’utilizzo diverrà uno standard fondamentale ed esse potranno essere guardate in diretta. In tal modo, tutti i piloti in gara potranno essere sotto il diretto controllo dell’organizzazione, la classifica sarà formata in tempo reale mammano che gli arrivi si avvicendano e la procedua di sospensione o annullamento della task sarà maggiormente efficace.
Ulteriori funzioni verranno implementate, quale ad esempio quella di mandare automaticamente un segnale di richiesta di soccorso nel caso l’accelerometro dovesse rilevare dati “anomali” quali una forte accelerazione seguita da un improvviso arresto.
COME SI USA
Si tratta davvero di una banalità. Basta ricaricare la batteria (esattamente come un telefono) e accendere l’apparecchio prima del decollo. Il tracker può essere infilato in una tasca dell’imbrago o nel portaoggetti, oppure messo accanto agli altri strumenti di volo nel cockpit (soluzione consigliata per l’accessibilità in caso di bisogno e per miglior garanzia di ricevere il segnale).
Dopo esser atterrati si può semplicemente spegnere l’apparecchio, scegliere se inviare la traccia all’Xcontest, usarlo per mandare un sms “atterrato tutto ok” o “SOS aiuto”, fare una telefonata, inviare un segnale speciale che colorerà la traccia diversamente per segnalare che si è atterrati bene e si procede a terra (sentiero, in auto ecc.).
NELLE GARE
L’Assemblea FIVL ha deciso che diverrà obbligatorio in tutte le gare dal 2014 e che esso è fortemente consigliato anche nel 2013. La Lega Piloti ha accolto l’indirizzo dell’Assemblea e aderito, impegnandosi a incentivare fortemente il live tracking nel 2013. E’ dunque prevedibile che chi non sarà dotato del tracker nel 2013 dovrà pagare un costo di iscrizione maggiore alle gare.
PERCHE’ QUESTO SISTEMA?
Esistono vari sistemi di tracking. Addirittura esistono numerose Apps che permettono di svolgere il tracking attraverso un qualsiasi smartphone. Perché allora proponiamo questo sistema? FIVL, dopo essersi consultata con i migliori esperti, ha deciso il sistema proposto come quello che ha il miglior rapporto qualità/prezzo, i migliori servizi, la maggior diffusione, una buona partnership con il fornitore e offre la possibilità di proficue collaborazioni per implementazioni e sviluppo.
Necessitiamo di uno “standard” comune affidabile. Per uno standard comunemente diffuso è necessario che il sistema non sia eccessivamente costoso e che esso sia più uniforme possibile, in modo da poter essere gestito agevolmente.
Gli smartphone non garantiscono uno standard affidabile, non tanto perché hanno una gestione complicata (in termini di connessione con il provider del servizio), ma soprattutto perché le Apps di tracking consumano velocissimamente la batteria del telefono (così chi dovesse aver bisogno di aiuto si troverebbe senza tracker e anche senza telefono) e non assciurano la compatibilità tra loro. Inoltre i tracker hanno una ricezione del segnale GPRS molto migliore di quella di qualsiasi smartphone e quindi sono molto più affidabili, in quanto pensati e costruiti proprio per ottimizzare tale servizio.
Probabilmente in futuro (ma non a breve) il sistema si sposterà sul satellitare (che darà ovviamente una affidabilità ben maggiore) ma per ora i costi sono proibitivi se si unta ad una diffusione di massa.
COSA BISOGNA FARE PER AVERLO
FIVL ha sottoscritto una convenzione con il fornitore del servizio ed organizza un “gruppo d’acquisto”. In questo modo il tracker verrà a costare poco meno di € 90,00 oltre all’IVA, anziché € 150,00.
Basterà prenotare, entro il 15 gennaio, impegnandosi ad acquistare lo strumento, inviando una mail alla FIVL, che raccoglierà gli ordini e o trasmetterà al fornitore. Meglio sarebbe organizzarsi attraverso i club, così da razionalizzare le richieste ed il lavoro di prenotazione. Insomma, si tratta di un acquisto di gruppo. Raggiunto un primo pacchetto di 300 trackers, vi richiederemo il versamento indicandovi la cifra esatta (v’è ancora da verificare dal punto di vista fiscale l’aliquota IVA che speriamo di contenere al minimo) al fine di inoltrare l’ordine. Dopo circa 2 mesi i trackers arriveranno a destinazione. Non siamo in grado, attualmente, di impegnarci a gestire il servizio ordini dopo il 25 gennaio 2012 mantenendo lo stesso prezzo ribassato del 50% circa rispetto a quello di reperibilità sul mercato (ovviamente con servizio compreso).
CHI HA GIA’ IL DIPOSITIVO
Un pilota potrà anche scegliere di usare uno strumento integrato con la possibilità di svolgere la funzione del tracking (Flymaster LIVE e, a breve, Compass), senza spese aggiuntive, rientrando nel “Pacchetto servizi tracking” offerto da FIVL per il 2013.
COS’ALTRO SERVE?
Serve una scheda GPRS di trasmissione dati reperibile in qualsiasi negozio di fornitore di servizi telefonici. Ognuno sceglierà quella che più gli piacerà. I costi sono molto bassi perché il “peso” dei dati trasmessi è veramente poco (dai 20 ai 50 KB per ogni ora di volo).
FIVL si organizzerà, prima dell’arrivo dei trackers, per darvi un prospetto sulle migliori schede a minor costo annuo di esercizio (si prevede di rimanere ampiamente sotto i 20€/anno).
ULTERIORI ISTRUZIONI
A Gennaio pubblicheremo un “tutorial” e cioè un piccolo manuale d’uso che illustrerà nel dettaglio i servizi offerti e il modo di utilizzare il live tracking.
Per una occhiata: http://www.livetrack24.com
FIVL
IL CONSIGLIO